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GUIDARE IN KUWAIT!

25 Aprile 2013 By drusilla 8 Comments

Decidere di guidare in Kuwait e’ da pazzi, lo dimostra il numero di incidenti e morti sulle strade.
Gennaio-giugno 2012 (sei mesi): 44.600 incidenti stradali (piu’ o meno 241 incidenti al giorno); 227 morti; 4.900 infortunati (questi dati li ho trovati nel sito www.bananaq8.com ). In realta’, sono convinta che i numeri reali siano ben piu’ alti.
Per me guidare e’ sinonimo di liberta’ e indipendenza e quindi, se non ti puoi permettere un’ autista e se odi dipendere da un taxi, sei costretta a guidare.
Come gia’ detto in uno dei primi post, io guido una fantastica jeep col cambio manuale (qui fa strano perche’ tutti usano quello automatico) e me la cavicchio abbastanza bene. Ho capito che la regola per sopravvivere e tornare a casa viva e’ occupare la corsia centrale, rispettare i limiti di velocita’ e cercare di prevedere le pazzie degli altri automobilisti!
Su come guidano in Kuwait ci si potrebbe scrivere un libro e forse non sarebbe abbastanza. Oggi ho scelto una versione ironica (anche se c’e’ poco da ridere!) per raccontare la guida in Kuwait.
– L’auto viene considerata come una seconda casa. Per questo ci sono installate televisioni, vedi gente che beve caffe’ e mangia croissant alla mattina, si fumano sigarette ma soprattutto passano ore, e dico ore, al telefono.
– Il cellulare e’ considerato un prolungamento del braccio, sembra sia “reato” l’uso degli auricolari.
– Il sorpasso avviene rigorosamente a DESTRA; la corsia di sorpasso la usano solo quelli che vanno “col cammello”.
– Le strade a tre o quattro corsie sono vere e proprie piste dove disputare gare di velocita’. E’ normale ritrovarsi nel bel mezzo di una gara dove due mega Silverado dotate di sospensioni e ruote incredibilmente grandi, sfrecciano a tutta velocita’ e ti tagliano la strada per arrivare per primi (non ho ancora capito dove?)

 

– Chi non taglia la strada e usa le frecce e’ uno sfigato.
– Perche’ preoccuparsi della sicurezza dei nostri figli?! Invece che utilizzare i seggiolini, queste povere creature lasciamole libere di esprimersi, di saltare, giocare, esporsi dai finestrini o dal tettuccio apribile mentre l’auto sfreccia. Anzi, iniziamo gia’ in tenera eta’ ad insegnargli a guidare e quindi facciamoli accomodare sulle gambe di papa’, aiutandolo a cambiare marcia ed a schiacciare i pedali.

– Quando i semafori sono arancioni e’ meglio accelerare altrimenti si rischia di procurare incidenti (anche gravi). Nell’ipotesi in cui decidessi di fermarti e’ consigliabile l’uso delle quattro frecce.

– Mai guidare ad una velocita’ inferiore ai 100 kmh, anche se i cartelli indicano 80.
– Le rotatorie vanno affrontate secondo la famosa “Legge del piu’ Forte”. Ovvero chi ha l’auto piu’ grande passa per primo.– I motociclisti non indossano mai il casco, potrebbe rovinare i capelli.

– Durante il periodo primaverile i motociclisti presenti sulla Arabian Gulf Road si divertono a fare impennate mozzafiato (in diversi casi dietro ci sta seduta pure la fidanzata figa!).

– La Gulf Road in Kuwait rappresenta il nostro viale, la piazza, insomma il luogo ideale per lo “struscio” cioè ci si guarda, ci si abborda e ci si scambia i biglietti da visita! Giuro visto fare più volte. Peccato che il tutto avvenga in una strada a tre corsie ad altissima velocità. Devi solo sperare di non trovarti nel mezzo di un abbordaggio, perchè per insegursi ho visto fare di tutto anche alle signorine con il velo!

– Ah dimenticavo… Spesso ti capita di ritrovarti ferma ad un semaforo e mentre aspetti l’arrivo del verde l’autista davanti a te apre la portiera e sputa. Non commento!
Un’amica Canadese ha deciso di aprire una pagina facebook dove raccontare alcuni incidenti gravi che accadono in Kuwait, vi consiglio di guardarla. Si chiama: Too Many Car Accidents in KuwaitToo Many Car Accidents in Kuwait.

Filed Under: Tips about Kuwait

Comments

  1. mammapiky says

    25 Aprile 2013 at 12:16

    Praticamente non se la cava nemmeno chi sa guidare nel centro di Roma!!!!!! :-)))
    Se vengo a trovarmi mi avete convinto: voglio l’autista!!!!!!

    Rispondi
    • Mimma Zizzo says

      25 Aprile 2013 at 12:33

      Ahhh te l’avevo detto! Mamma piky a noi sembra di conoscerti..vieni vieni..sai che risate!

      Rispondi
  2. Graziana (La stanzetta inglese) says

    25 Aprile 2013 at 12:17

    Drusilla, non posso che ammirarti…io non riesco a guidare nemmeno in Italia! Alla fine invece che spaventarmi mi sei stata di incoraggiamento. Un saluto

    Rispondi
    • Drusilla Galelli says

      25 Aprile 2013 at 13:15

      Grazie Graziana! L’ironia serve proprio per incoraggiare e non spaventare.

      Rispondi
  3. Anonymous says

    25 Aprile 2013 at 13:05

    In kuwait dalla macchina puoi fare di tutto, anche Bancomat e la spesa. Ricordo una sera con l’ amica Amal, anche lei abile guidatrice, alla ricerca di uno sciroppetto per la tosse al propoli. Si accostava alle farmacie, dava un colpetto di clacson, usciva uno strano essere che se la tirava da farmacista, Amal abbassava il finestrino e faceva l’ordinazione. Idem per comprare i pomodori. E il parcheggio? A 4 ruote sul marciapiede, stile Cetto La Qualunque. Che paese stupendo! Stima imperitura per chi sa guidare in Kuwait….AC

    Rispondi
    • Drusilla Galelli says

      25 Aprile 2013 at 13:13

      AC come sempre le tue descrizioni sono perfette e uniche!
      Pensa che l’amica Amal e’ stata fermata due giorni fa sulla gulf dalla polizia con l’accusa di tenere la radio troppo alta. Ma te la vedi Amal con la radio alta?! Era arrabbiatissima. Che ridere!

      Rispondi
  4. Moky says

    25 Aprile 2013 at 13:19

    Oh mamma una selva selvaggia….

    Rispondi
  5. Emanuela says

    25 Aprile 2013 at 15:19

    Grande!!!
    Adesso avete capito perche’ io metto la cintura di sicurezza anche sul sedile posteriore?
    E per la cronaca quando dobbiamo andare agli Avenues che sono un po’ piu’ lontanucci mi viene il panico!Sapete un posto vagamente simile al Kuwait?
    Catania….io sono di Roma ma a Catania ho visto fare cose veramente ” pregevoli”…che Anonimo Cinese non puo’ nemmeno immaginare dato che si e’ fermata ad Eboli….:)

    Emanuela ( notare la bella maiuscola davant alla m !!!)
    Scherzo ovviamente!!

    Rispondi

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