Mimma.Vengo da una famiglia di donne. Siamo tre sorelle, una mamma, gatto e cane rigorosamente sempre femmina. Pur non essendo sfacciatamente una famiglia matriarcale spesso mio padre si sentiva in minoranza, che poi lui fa il parrucchiere delle donne.
In Patata ho visto un’attitudine all’accudimento del suo baby (bambolotto) che è femmina. Le ho visto sgranare gli occhi al primo vagito e correre in suo soccorso (cari esperti di puericultura che dite di non correrre quando piangono, ebbene sappiatelo, è più forte di noi). E questo mi piace un sacco. Ecco vorrei che valorizzassimo questi aspetti dell’essere donna. Non vorrei che nelle foga di essere sempre forti e all’avangardia facessimo perdere alle nostre figlie qusta caratteristica: la dolcezza e un indole all’accudimento.
Magrissime è meglio, solo la gioventù è affascinate, lavoro e soldi sinonimo di libertà, figli ma anche carriera 18 ore al giorno, ovviamente mogli e amanti perfette. Vogliamo tutto, salvo poi essere senza forze, spesso scontente e con un unica domanda: come si fa a fare tutto?
Con questo post partecipo al Blog Tank di Il Bambino di Donna Moderna
mammapiky says
I colori mi piacciono tutti, mi piace un maschietto vestito di azzurro ma anche di giallo, mi piace una femmina vestita di rosa ma anche di blu. Mio figlio nel frattempo ama il rosso ed il suo guardaroba e’ quasi tutto così!!!!
Mimma Zizzo says
Cara mammapiky mi sembra di capire che tra poco avrai una bella femminuccia con cui cimentarti. In bocca al lupo…io amo alla follia la mia puzzola…e W i colori
Graziella Pezzetta says
Pensare che la divisione “rosa per le femmine e azzurro per i maschi” è davvero recente, la inventò un’infermiera nei primi anni del secolo scorso, tale distinzione è attecchita in modo rapidissimo diventando immediatamente uno stereotipo.
Voi “mamme 24h per scelta” siete il nuovo nel mondo occidentale, però lo potete essere solo perchè le donne si sono emancipate e possono scegliere di non essere “mamme 24h per forza” Quindi in fondo dobbiamo tutte ringraziare le suffragette prima e le femministe dopo, se oggi possiamo scegliere di essere quello che vogliamo. Penso che i figli apprezzino le scelte oneste e felici dei loro genitori, specialmente se la conseguenza è quella di essere a loro volta bambini amati, liberi e felici.
Mimma Zizzo says
Graziella i tuoi punti di vista sono sempre speciali! Grazie…di regalarci sempre spunti di riflessione.
Paola Adamo says
Mimma ovviamente d’accordo con te, come sempre. Solo che io ho sempre voluto questo. I primi anni insieme Jump mi rimproverava e nn comprendeva che la mia più grande ambizione fosse essere una brava mamma. Diceva che dovevo avere altre ambizioni per me, poi con gli anni ha capito.
Ora mi capita di chiedermi cosa penserà mia figlia del fatto che, nato suo fratello, ho lasciato il mio lavoro e ho deciso di stare a casa a essere “solo” moglie e mamma.
Io sono felice così, mi occupo di tutti, ma continuo a coltivare me stessa.
Spero che il mio esempio le insegni solo che deve fare di tutto per realizzare se stessa, qualunque cosa lei voglia essere
Mimma Zizzo says
Paola mi sono emozionata e nn solo perchè ti conosco , ma perchè nelle tue parole ho letto e sentito la tua forza, il tuo equilibrio e la tua consapevolezza. Bello davvero. Credo che la più grande conquista è essere libere di essere se stessi fino in fondo. Capirlo senza farsi imprigionare in schemi. Una volta lessi una frase in un libro di Choelo ” veronica decide di morire”: il vero io è quello che sei non quello che ti hanno fatto credere di essere. Ecco qs è più il grande auguri..capire e vivere secondo il nostro vero IO.