Da quando sono in Kuwait ho deciso che io e l’inglese saremmo diventati una cosa sola. Anche per smentire il mio amico Mario che sosteneva che anche questa volta non ce l’avrei fatta.
In Kuwait tutti (o quasi) parlano inglese ma essendo un paese non di madrelingua e più facile districarsi e cavarsela. Appena Patata ha iniziato la scuola, finalmente ho potuto fare un corso, una bella full immersion. Lì ho conosciuto il mitico Mr Maddy , egiziano che ha studiato in America, dove ha conseguito proprio la laurea (o abilitazione) per insegnare inglese. Io e Dru ce ne siamo innamorate (in senso metaforico peserà almeno 100 kg). Ma lui è stato il primo teacher a farmi entrare in feeling con l’inglese, il suo motto è “English is easy and simple” . E ha proprio ragione.
Inoltre è un grande fautore che non occorre studiare troppo ma “Madame practice practice“.
Cioè secondo lui basta dedicare ogni giorno 10 minuti alla lettura, alla scrittura e all’ascolto. E sopratutto memorizzare 5 vocaboli. Con me ha funzionato, sono migliorata tantissimo o meglio, ora sono convinta di poter parlare con tutti e di capire il 70% di tutto.
Ma in generale ho molto apprezzato l’approccio allo studio con il metodo americano. Tutto parte dalla pratica, quasi un gioco da cui poi si elevano le regole, ma sopratutto fondato sull’incoraggiamento e sul lavoro a migliorare la propria autostima. Insomma ti fanno sentire un figo e tu sulla fiducia ti impegni ancor di più.
Ma in generale ho molto apprezzato l’approccio allo studio con il metodo americano. Tutto parte dalla pratica, quasi un gioco da cui poi si elevano le regole, ma sopratutto fondato sull’incoraggiamento e sul lavoro a migliorare la propria autostima. Insomma ti fanno sentire un figo e tu sulla fiducia ti impegni ancor di più.
L’argomento di oggi nasce proprio dall’adempimento di uno suoi insegnamenti.
Io leggo di tutto, o ci provo, un giorno tra le mie mani è finita qs rivista “Practical parenting & pregnancy”.
Vi giuro non sono fissata, a Milano ero una fan accanita di Vanity Fair (e vabbè pure di CHI) ma qui occorre accontentarsi (un giorno vi racconteremo della censura sui giornali).
Ho trovato questo articolo che mi ha incuriosito e ho pensato perchè non condividerlo con gli altri?
10 soluzioni per un anno felice in famiglia
1) Don’t sweat the small stuff = che poi è il nostro concetto scegli che battaglie combattere. Fai una scala di priorità.
2) Book Table = viene ribadita l’importanza di mangiare tutti insieme, di stare seduti intorno al tavolo. Sono riportati i dati di una ricerca che dimostra che mangiare tutti insieme almeno tre volte alla settimana aumenta il connectedness (legame).
3) Spend time outdoors = per i nostri figli giocare fuori a contatto con la natura è fondamentale o comunque fuori casa, secondo una ricerca questo aumenterebbe la capacità di capirsi, di incrementare le abilità e la qualità della relazione con l’ambiente che li circonda.
4) Play the “let’s get organised” game = farsi aiutare nelle vicende domestiche, nella routine della famiglia, trasformare tutto in un gioco. Mettere per esempio insieme a posto la spesa. Tutto ciò svilupperebbe la loro capacità di attenzione e aumenterebbe la loro capacità di concentrazione.
5) Go back to basic = occorrerebbe spegnere TV, video games, computer almeno fino ai 7 anni. E’ importante fare giochi di gruppo, confrontarsi, prendere confidenza con la condivisione, imparare a risolvere i conflitti. Giocare con l’immaginazione ha grandi benefici per la nostra mente.
6) Cook up a storm = cucinare insieme a tuo figlio è un’ottima strada per passare del tempo insieme. Per divertirsi perchè loro amano tutto il processo (misurare, pesare,impastare, assaggiare) ma anche per far capire da dove viene il cibo, diventando un’ottima opportunità di parlargli delle origini del cibo.
7) Give yourself me time = queste è facile sono preparata, dedicare anche solo mezz’ora a se stesse, in questo modo saremo anche un genitore migliore.
8) Tell a tale = leggere libri migliora non solo la proprietà di linguaggio ma anche l’accesso a scuola.
9) Sleep on it = la corretta routine del sonno è la vera arma segreta dei genitori(!!). Sia per i genitori stessi che avranno più pazienza ed energia, sia per i bimbi che miglioreranno il loro temperamento e le perfomance a scuola.
10) Make the most of each moment = Viene ribadita l’importanza di trovare del tempo per stare tutti insieme. Dedicare una “window of quality time” dove ci concentriamo solo su nostro figlio, è il più bel regalo che possiamo fargli.
Ecco Mr Maddy, compito fatto, letto e fatto riassunto (vabbè in italiano) ma comunque i miei 10 minuti oggi sono stati più profiqui del solito non solo per l’inglese.
A me è piaciuto e a voi??
Si si ci piace! Tutte cose che provo sempre a fare, qualche volta con buoni risultati, altre meno, l’importante è non arrendersi al primo tentativo….comunque il punto che preferisco è in assoluto il numero 9!!!!
Bello questo articolo io aggiungerei anche spegnere il tel