Sabato mattina siamo stati convocati alle Parents Conference alla scuola di Giada.
Ecco il nostro primo colloquio da genitore.
Mio marito ero più emozionato di me.
Continuava a dire alla figlia: oggi papà ti accompagna a scuola, vengo con te.
Continuava a dire alla figlia: oggi papà ti accompagna a scuola, vengo con te.
A me invece: Amore oggi vestiamoci bene. Lui è sempre carino ed educato, e per dirmi quello che davvero pensa usa spesso i messaggi come questo tipo di frasi, usa prulari, e voleva solo farmi capire che con il casual avevo esagerato negli ultimi tempi. Cioè vivo in tuta da un po’.
Quindi, tutti compiti e perfetti siamo andati a scuola, la maestra ha finto benissimo di riconoscere in questa signora elegante la maid che accompagna tutti i giorni Giada.
Qui hanno fatto le cose serie, almeno, a me così è sembrato. L’insegnante ci ha ricevuti all’interno della classe di Giada e ci ha mostrato tutte le foto delle attivita’ svolte da settembre ad oggi. Parliamo di una bimba di 18 mesi.
Ci ha detto che Giada è una bimba entusiasta, sempre contenta, energetica. Che quando c’è da fare un’attività lei è sempre la prima. Certo non ha ancora imparato bene il concetto dello sharing , capirai che novità, una delle sue prime parole è stata “mio”, ma che gioca con tutti e non presenta alcun problema di socializzazione e integrazione.
E’ una chiaccherona, parla sempre e canterebbe e ballerebbe di continuo. Chissà da chi ha preso!.
Insomma, cose di cui eravamo gia’ a conoscenza ma quando ti vengono riferite direttamente dalla teacher di tua figlia fanno ancora più piacere, ti riempiono di orgoglio e, soprattutto, ci hanno rasserenato e tranquillizzato, almeno per un po’ siamo a posto con la coscienza di genitore.
Visto il suo comportamento da “good girl”, ci è sembrato giusto premiarla.
Dai non si dice che la lode è una cosa importante per i bimbi??
Noi abbiamo scelto di portarla al ristorante di Hello Kitty, aperto da poco in Kuwait.
Dai non si dice che la lode è una cosa importante per i bimbi??
Noi abbiamo scelto di portarla al ristorante di Hello Kitty, aperto da poco in Kuwait.
Io non lo amo il personaggio di Hello Kitty e, nonostante non abbia fatto nulla per farglielo conoscere, lei ne va pazza.
Al punto che quando era impossibile metterle i calzini ho comprato quelli di Hello Kitty e il problema si e’ subito risolto.
Al punto che quando era impossibile metterle i calzini ho comprato quelli di Hello Kitty e il problema si e’ subito risolto.
In Kuwait ci sono tanti posti per bimbi, che poi Hello Kitty qui è amata un po’ da tutti anche adulti, ma nei ristoranti danno il meglio di se e qui si sono decisamente sbizzarriti: poltrone, foto, torte a forma di hello kitty, pasta, biscotti persino nel bagno lo specchio ha la sua forma!.
Giada e’ impazzita!!!
Si è messa seduta contenta sulla poltrona ed era il ritratto della felicità. Continuava ad urlare, con quella voce che al nido dell’ospedale le valse il soprannome di “aquilotto”, MAMMA GUARDA!! LOOK…
E ha mangiato la sua pasta a forma di Hello Kitty tutta felice.
Io e il padre siamo pure stati obbligati a dividerci con lei una tortina al cioccolato a forma di Hello Kitty, altrimenti che premio è senza il cioccolato. Dukan sorry ma qs è la dura legge dei genitori deve dare sempre l’esempio.
Certo, è stato difficile portarla via. Continuava a dire “mia sorpresa”
Ma è stato un bel modo di passare il pranzo del sabato.
E come urla sempre lei “che bello tutti insieme!!!”.
Mi rendo conto che è questo che la fa impazzire, condividere tempo ed esperienze con i suoi genitori.
Batte qualsiasi gioco.
Batte qualsiasi gioco.
Almeno fino a 15 anni sarà così, vabbe forse anche meno, poi ci snobberanno alla grande…quindi approfittiamo!!!
Mimma
Se volete avere un idea più precisa ecco il Link del ristorante http://www.surpriseandmore.com/2012/10/hello-kitty-restaurant-cafe-kuwait.html
Una vera intenditrice la piccola “good girl” …adora una gattina tutta fiocchi e chi meglio di me può capirla!
Brava Giada!
by Monica
Capirai…qui fiocchi ovunque!!