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I 6 LAVORI PIU' STRANI….

16 Aprile 2014 By drusilla 14 Comments

In Kuwait non ci sono problemi di disoccupazione. Nè di immigrazione clandestina. Chi arriva in questo paese ha quasi sempre un lavoro. Hanno un concetto molto “americano” del customer care. 
Il cliente è il re, al punto che esistono dei lavori molto particolari, dediti a rendere la vita del cliente la più soddisfacente possibile. 
Oggi vi proponiamo la classifica con i cinque lavori più strani che abbiamo visto qui a Kuwait City. 

1. L’omino delle borse. Non possiamo non iniziare questa lista dei cinque lavori più strani che abbiamo incontrato qui in Kuwait con lui, il famoso, unico e inimitabile omino delle borse. Ma che lavoro svolge questo strano omino?
È colui che ha il compito di svuotare il tuo carrello, caricare la spesa sul nastro della cassa, imbustare, accompagnarti alla macchina e infilarti tutte le borsine con la spesa nel baule. 
Indossa la divisa del supermercato.
Con il tempo ognuna di noi ha trovato il proprio omino delle borse di fiducia, io quando vado alle Carrefour a fare la spesona settimanale ho il mio “brother”, ovvero l’omino delle borse fidelizzato, quello che mi cerca durante la spesa perchè ormai ha imparato che il mercoledi mattina io ci sono, ormai siamo amici, scambiamo qualche parola, tanti sorrisi e mi infila la spesa con molta cura nel baule. E ovviamente è ben felice di ricevere la mancia.

2. L’apriporta. Posizionati fuori dalla porta, o in caso di pioggia o caldo torrido all’interno, è l’addetto all’apertura e chiusura della porta. Lui lo puoi trovare un po’ ovunque: al club, nei negozi, nei ristoranti. Fa anche da security, ma il suo compito principale è aprire le porte e salutare i bambini.

3. Il venditore ambulante di bibite. È colui che si avventura per le trafficate, polverose e pericolose vie della città in sella alla sua bicicletta, o al motorino, spingendo una grande cella frigorifera e vende bibite, acqua e gelati. Nei quartieri più tranquilli e residenziali lo puoi trovare parcheggiato ai bordi delle strada, seduto su di una sedia, all’ombra di un ombrellone, che attende i suoi clienti. Solitamente iniziano a lavorare con l’arrivo della stagione primaverile e finiscono con l’arrivo dell’ inverno. Date le alte temperature e il caldo torrido estivo è normale incontrare gente che si ferma in auto ad acquistare acqua fresca o bibite ghiacciate da questi venditori ambulanti.

4. L’omino ritira chiavetta. E’ l’impavido e coraggioso omino addetto al ritiro della chiavetta con le registrazioni delle infrazioni dalle speed camera sulle strade trafficate, pericolose, polverose e tremendamente calde di Kuwait City.
È colui che a qualsiasi ora del giorno si arrampica su una scala posizionata nel centro di una strada incurante del traffico e della velocità di suv e auto di grossa cilindrata che sfrecciano ai suoi piedi.

5. I giardinieri della Gulf Road. Sono gli addetti alla manutenzione del verde delle aiuole centrali della Gulf Road. Arrivano sul posto di lavoro in bicicletta, dalla mattina presto sino al tardo pomeriggio tagliano l’erba, piantano e ripiantano fiorellini, sistemano sassi, controllano l’irrigazione a goccia automatica. Qui le aeree con il verde come potete immaginare, sono poche, ma all’aiuola della Gulf Road ci tengono. L’anno scorso avevano pensato di sostituirla con un tappetino sintetico, visto gli alti costi di manutenzione, avevano pure smantellato tutto. Poi per fortuna hanno cambiato idea. 

6. Il censore. In Kuwait esiste la censura. Non esistono i giornalai, ma nei grandi supermercati c’è un’area dedicata alle riviste, neanche così piccola. Ebbene non ci crederete, ma tutti i magazine sono stati esaminati, da quello che noi ci immaginiamo come il signore con il pennarello nero. Non c’è una scollatura, un vestito un po’ osè, una pubblicità di una mamma che allatta che passerà indenne da quel pennarello. Non trovare che sia un duro lavoro? 

Ma la lista non si esaurisce qui….
Abbiamo incontrato anche l’addetto al lavaggio dei semafori, l’addetto al lavaggio del corrimano delle scalemobili, il mandub che ti accompagna negli uffici pubblici, quello che spruzza profumi, la venditrice di creme colorate e super profumate con piccoli tavoli appena fuori dei mall……

E voi? In che lavori strani vi siete imbattuti???

Filed Under: Tips about Kuwait

Comments

  1. Chiara T. says

    16 Aprile 2014 at 11:49

    Coffe boy! In ufficio da mio marito hanno il ragazzo adibito al caffè! @_@
    http://www.bonjourchiara.com
    Bonjourchiara Facebook Page

    Rispondi
    • Drusilla Galelli says

      16 Aprile 2014 at 12:12

      Hai ragione Chiara! L’omino del tè e del caffè!!!!

      Rispondi
  2. Valentina VK says

    16 Aprile 2014 at 14:42

    oddio qua alcuni anni fa incontrai l’Omino dell’ascensore, ovvero un uomo di una certa eta’ in livrea che pigiava i bottoni dell’ascensore per andare su e giu dentro il Palazzo della Cultura, aveva persino un piccolo ventilatore portatile appeso nel suo angolo dell’ascensore e un piccolo panchetto per sedersi.mi sa che una volta andato in pensione hanno deciso che le persone si possono pigiare i bottoni da se’!

    Rispondi
    • Drusilla Galelli says

      17 Aprile 2014 at 5:07

      L’omino dell’ascensore è fantastico Vale!!! Quello ci manca…

      Rispondi
  3. Anonymous says

    16 Aprile 2014 at 15:30

    Confermo.
    Il tea boy, c’è anche negli uffici pubblici.
    Poi l’onnipresente portiere di condominio, che da noi esiste ormai solo a Milano.
    L’omino col furgone che gira per le ville a vendere i salwar khamiz alle maids asiatiche; ricordo ne comprai uno per pochi dinari verde smeraldo con decori argentati bellissimo!

    Rispondi
    • Drusilla Galelli says

      17 Aprile 2014 at 5:09

      Grazie Anonimo per il tuo commento!
      Ma quindi anche tu vivi o hai vissuto in Kuwait?
      L’omino col furgone che vende i salwar khamiz mi manca, ma ne vorrei acquistare uno pure io, troppo belli!

      Rispondi
  4. dm says

    16 Aprile 2014 at 17:42

    Che bel lavoro quello del censore!! ahahahaha . tremendi col pennarello nero…XD

    Rispondi
    • Drusilla Galelli says

      17 Aprile 2014 at 5:10

      Ma ci pensi essere pagati per tracciare righe nere col pennarello sopra a scollature o pezzi di pelle troppo esposti sulle riviste?!

      Rispondi
    • Anonymous says

      17 Aprile 2014 at 9:33

      Lui però intanto guarda!!!

      Buona giornata
      Morena

      Rispondi
  5. Moky says

    17 Aprile 2014 at 10:30

    L’omino con il pennarello fa paura!!!

    Rispondi
  6. Anonymous says

    17 Aprile 2014 at 11:20

    Interessante l’ omino delle borse , visto che io nei grossi centri commerciali sono un poco imbranata un aiutino ci potrebbe stare e la mancia molto volentieri non come quelli che ti chiedono soldi all’entrata di questi centri commerciali senza fare niente Ciao carina

    Rispondi
  7. Twinsbimamma Barbara says

    17 Aprile 2014 at 15:37

    deve essere faticoso il mestiere dell’omino del pennarello….una donna amerebbe leggere e leggere queste riviste ma poi se lo fai per mestieri ti stufi…..

    Rispondi
  8. mammapiky says

    20 Aprile 2014 at 22:49

    Voglio l’omino delle borse anche qui! Quando vado a fare la spesa con entrambi i bimbi, faccio le acrobazie!

    Rispondi
  9. ero Lucy says

    28 Aprile 2014 at 16:49

    Anche io voglio sapere di piu’ del censore! Comprate una rivista e fateci vedere! 😀

    Rispondi

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