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DOPO I REGALI DA FARE, ECCO I REGALI RICEVUTI

19 Dicembre 2013 By drusilla 16 Comments

Qualche giorno fa ho scritto un post, un po’ polemico lo ammetto, sul regalo da fare alla maestra per Natale. Io amo fare regali, ma solo quando vengono dal cuore, sono veri e sinceri. Il regalo fatto per obbligo, senza sentimento e amore perde completamente di significato, non credete?!
Con questo post, vorrei ringraziare le maestre per tutti i regali che hanno fatto ai nostri bambini e a noi genitori.
Martedì a scuola è stato organizzato il Christmas Party, non una festa generale di tutta la scuola, ma tante feste, classe per classe.
Noi genitori siamo stati coinvolti in parte nell’organizzazione di questo party, infatti ognuno di noi doveva portare qualcosa, è stata la rappresentante di classe a scegliere per noi, in modo che non nascessero discussioni inutili tra mamme.
Per Ercolino dovevo portare solo i tovaglioli rossi mentre per Tato ho preparato due teglie di pizza margherita.
Le aspettative erano tante. I bambini si sono vestiti a festa con jeans e camicetta elegante, Ercolino ha indossato il cappello rosso di Babbo Natale, quello con il pon-pon bianco, mentre Tato ha preferito quello da elfo. Sono andati a scuola con tanta voglia di cantare a squarciagola le canzoni di Natale, fare festa, ballare, giocare tutta la mattina, mangiare candies e cioccolatini, e chissà, magari, incontrare anche Santa Claus!
L’idea di una festa di Natale a scuola mi ha riempito il cuore di gioia. Vivere in un paese di religione islamica non è facile durante questo periodo dell’anno, riuscire a mantenere vive le nostre tradizioni, trasmettere il volere e il significato del Natale qui è ancora più difficile e complicato che in Italia.
Martedì mattina ero molto emozionata, avrei voluto partecipare anch’io a quella festa, magari travestirmi da Babbo Natale solo per vedere la faccia sorpresa e incredula dei miei bambini, ma le “mamme non sono ammesse”, mi ha detto Ercolino la sera prima.
Così, dopo averli accompagnati in classe e salutati di fretta perché troppo impegnati a giocare, me ne sono tornata a casa con gli occhi lucidi (il Natale mi fa questo effetto!).
La grande sorpresa è arrivata a fine mattinata, quando sono andata a recuperare i Tati a scuola.
Ercolino non smetteva di gridare “I saw Santa, I saw Santa!”. Pare che Babbo Natale si sia fermato a lungo nella sua classe, abbia abbracciato e chiaccherato con ogni bambino.
Poi mi ha presa per mano e mi ha trascinata in classe a prendere uno scatolone tutto dorato pieno di regalini. In mano teneva un dolcetto di Natale, le manine erano tutte appiccicose e la facciotta sporca di cioccolato, ma mi è sembrato così tenero e dolce.
Poi siamo corsi a recuperare Tato. Purtroppo, lui Santa Claus lo ha solo visto passare di corsa e mi ha detto: “sai mamma, Santa era veramente troppo impegnato per fermarsi anche nella nostra classe!”. Anche lui mi ha accolto con un grande sorriso, una borsettina di carta decorata da lui piena di dolcetti, cioccolatini e decorazioni per l’albero di Natale preparate nei giorni precedenti a scuola.
Sulla via di casa i Tati hanno iniziato a cantare le canzoncine di Natale. Quelle canzoni che solo a sentirle alla radio ti mettono malinconia e felicità allo stesso tempo, ma che cantate dai tuoi figli hanno il potere di farti piangere.

Una volta arrivati a casa ho aperto la scatola di Natale di Ercolino ed ho trovato una bellissima sorpresa: un libricino di ricette.
Ma non un ricettario qualunque. Ogni pagina contiene la ricetta del piatto preferito dei nostri bambini, ricette che un paio di mesi fa avevamo inviato noi mamme alle maestre, ogni pagina riporta la foto del nostro nanetto a scuola impegnato. Ed è bello sfogliare questo libricino composto da ricette che arrivano da tutto il mondo, scoprire che ci sono arabi che cucinano le “penne all’arrabiato” o le “penne pasta con sugo di pomodoro” e, perché no, provare a cucinare una ricetta asiatica, “chinese dumplings”, che non ho la minima idea di cosa siano!


Non mi resta che dire: Grazie Teachers, questo Natale sarà un po’ più speciale anche grazie al vostro aiuto.

Filed Under: KIDS EXPAT

Comments

  1. koko pi says

    19 Dicembre 2013 at 13:51

    Uhhh che emozione! Sono i nostri bambini e le piccole cose come queste che rendono speciale il Natale!

    Rispondi
    • Drusilla Galelli says

      19 Dicembre 2013 at 20:03

      Hai proprio ragione Koko pi!

      Rispondi
  2. お菓子 Okashi Lau says

    19 Dicembre 2013 at 14:00

    che bello *_*
    anche noi abbiamo ricevuto i regali di Natale dalle maestre (fatti dai bimbi) e ce n’è uno stupendo: un ciondolino a forma di angelo fatto con le perline. E Samu mi ha detto “questo è per te mamma” *_* che cose belle *_*

    Rispondi
    • Drusilla Galelli says

      19 Dicembre 2013 at 20:28

      Sono ricordi meravigliosi che resteranno sempre nel nostro cuore!

      Rispondi
  3. Twinsbimamma Barbara says

    19 Dicembre 2013 at 14:15

    che bella iniziativa veramente lodevole non c’è che dire…da noi hanno organizzato per stare tutti insieme: tombolata nel mio caso solo le prime classi… con canti natalizi recitati dai bambini….poi ci sarà mercatino di natale dove acquistermo i regali confezionati dai nostri bimbi per l’occasione…sovvenzione scuola e orgoglio per i bimbi che hanno creato e vedono apprezzato il loro lavoro….speriamo di continuare così per tutti i 5 anni delle elementari per ora una bella esperienza per un grande famiglia scolastica…tanti auguri…

    Rispondi
    • Drusilla Galelli says

      19 Dicembre 2013 at 20:31

      Il mercatino di Natale è stato organizzato la scorsa settimana mentre lo spettacolo di Natale con canti e violini sono andati a vederlo oggi.
      Io vorrei assistere ad una recita di Natale, sarebbe troppo commovente!
      Invidio la tombolata!!!

      Rispondi
  4. SingaFede says

    19 Dicembre 2013 at 14:27

    Bravi questi inglesi ! Soprattutto perche’ la scuola finisce il 19 e non il 5 dicembre come quella del Pidocchio…!! E poi carinissima l’ idea del libretto di ricette! Ps da esperta del mondo orientale credo che I chinese dumplings siano i ravioli al vapore…baci baci!!

    Rispondi
    • Drusilla Galelli says

      19 Dicembre 2013 at 20:32

      Amica trasferita in quel di Singapore, grazie per la spiegazione dei chinese dumplings!
      Buon Natale e baci

      Rispondi
  5. Anonymous says

    19 Dicembre 2013 at 15:34

    Bella iniziativa, immagino l’emozione di Tommaso e Riccardo ma anche quella dei genitori .Sono emozioni e ricordi che non si dimenticano

    Rispondi
    • Drusilla Galelli says

      19 Dicembre 2013 at 20:33

      Impossibile dimenticare ricordi meravigliosi come questi!
      Grazie Anonimo

      Rispondi
  6. havasflugilojn says

    19 Dicembre 2013 at 23:19

    Uh ma che bella iniziativa quella delle ricette! Hanno trovato un modo indiretto affinché anche tutte le mamme si scambiassero qualcosa 🙂

    Rispondi
    • Mimma Zizzo says

      20 Dicembre 2013 at 19:55

      Sai che non ci avevo pensato??? hai ragione FILOSOFA

      Rispondi
  7. mammapiky says

    19 Dicembre 2013 at 23:58

    Veramente bello, quello che hanno pensato e poi mi stupiscono questi festeggiamenti, in un paese islamico, per una festa altrui. Grande civiltà, noi sapremmo fare altrettanto?

    Rispondi
    • Mimma Zizzo says

      20 Dicembre 2013 at 19:55

      Qs è la scuola inglese, una sorta di territorio “franco”. Nel biglietto hanno scritto happy holidays, no merry christmas. Però innegabilmente hanno fatto respirare l’atmosfera in questo mese, albero di natale, babbo natale che va a trovarli, le canzoni di natale. Pensa che nella scuola Americana nulla. In quelle arabe nulla. In giro nulla.

      Rispondi
  8. Moky says

    20 Dicembre 2013 at 17:37

    Che bel pensiero. Uno scambio culturale molto apprezzato x chi ama cucinare.

    Rispondi
    • Mimma Zizzo says

      20 Dicembre 2013 at 19:57

      Io l’ho considerato un grande scambio culturale, alcune ricette….mmmm…però l’ho apprezzato tantissimo

      Rispondi

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