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Primo Esame

8 Maggio 2013 By mimma 8 Comments

Ok…io sono un pò “zuzzurellona” sempre “positiva”, pronta al sorriso e al party forever…
però ho le mie idee e sono molto più “pesante” di come mi vendo.
Con gli anni ho imparato ad alleggerirmi, ma ho delle fisse. 
Una di questa è la scuola.
Quando ero piccola ADORAVO andare a scuola, studiare, imparare.
Stare in classe con gli altri. 
Mia madre per punirmi mi diceva “guarda che nn ti mando a scuola domani”. 
Un pò strano ma vero.
E con gli anni sono peggiorata. Sceglievo solo le scuole più difficili, l’Università piu seria, gli esami più pensati, anche tra i facoltativi. E poi ero un’impiegata dell’Università. Alle 8 timbravo il cartellino dell’Istituto giuridico o della biblioteca e ne uscivo a sera. 
In estate gli esami fino al 20 luglio e il 15 agosto ero già sui libri.
Intelligenza media, ma alta determinazione, forse proprio per sopperire alla “normali capacità”. Mi sceglievo gli amici più bravi e più avanti di me. Mi stimolavano, mai sofferto di invidia, ma solo di grande ammirazione. Il mio fidanzatino di allora era proprio mezzo genietto. Sapete perchè lo notai? Perchè a diritto privato con Castronovo (chi è venuto alla Cattolica sa di chi parlo) prese 28. Il voto più alto di tutta la sessione di esame.  E la famiglia sostiene che si è laureato presto e bene, perchè aveva me come fidanzata. Lui genietto ma poco concreto. (certo poi l’ho lasciato per il bello, tenebroso e scapestrato,ma qualche ca**lata, degna della mia età la dovevo fare o no??).
Insomma vivevo con grande responsabilità lo studio, anche perchè da studente fuori sede, costavo tanto alla mia meravigliosa famiglia e quindi mi pareva il minimo. (comunque non mi sono mancati i divertimenti, solo che poi rientravo subito in riga). 

Tutta questa lunga premessa, e quando mai io la faccio breve, è per raccontarvi quanto mi sia stressata sulla scelta della scuola per Patata mia , poco più di due anni. 

Si mi lambiccavo il cervello sulla domanda meglio la scuola inglese ( severa, seria, insegnanti ottimi) o quella americana ( grande motivatrice, orientata al culto della personalità e poi riconosciuta ovunque??) .
Sulla carta preferivo la seconda, pur essendo cresciuta nel culto del sacrificio e dell’impegno, mi piace l’idea che mi figlia cresca sicura e padrona dei suoi mezzi. 
In un mondo così difficile, dove si viene sempre sminuiti, mi piaceva l’idea che qualcuno le insegnasse a credere ” sei figa , puoi fare di tutto, basta impegnarsi”. 
Magari aiutandola a capire il suo talento vero, che è la cosa più difficile da capire.

Ma poi nella scelta della scuola devono essere valutati altre variabili, vicinanza a casa, chi frequenta la scuola, la mission della scuola stessa, anche l’impatto emotivo quando vai a visitarla ( ve l’ho detto che sono un pò sensitiva???) si l’energia che ti viene trasmessa.
Insomma alla fine propendiamo per la The English School. 
Ci viene consigliata da tutti, molto international, cioè molti expat pochi arabi, inglese al 100%, ottimi insegnanti e infine è una scuola No profit. 
Si ci piace. Proviamo.
Qui però anche se sei un nanetorrolo di poco più di due anni, ti tocca fare l’assestment, le richieste sono tante, pochi posti e la precedenza viene data ai madre lingue.
Parte la domanda ma che chiedono a qs assestment?
1)Gli fanno fare i puzzle. Ok noi bocciati sicuro, non ci piacciono, siamo incapaci e il rito prevede “mamma è rotto???” disegniamo??
2)Gli chiedono i colori: fregati anche qui. Per noi esiste solo il Pink, il Black e tutto il resto è Blue! Forse è daltonica chissà.
4) Gli chiedono i comandi, SIEDITI-CAMMINA- VIENI QUI. Mia figlia wild è ubbidiente? Dipende come gli gira. 
5) Deve capire l’inglese (su qs vi ho già intrattenuto )
6) Deve essere senza pannolino: CE L’HO!!! SI SI SI QS CE L’HO!! tolto da due mesi in una settimana, sia di giorno che di notte, mai avuto incidenti!!

Insomma le premesse per essere “Bocciate” c’erano tutte. Aggiungici il fatto che l’esame è fissato alle 13, quando l’allodola sveglia dalle 5.306, inizia a dare segno di nervosismo e nanna narcolettica…
Iniziamo a studiare la strategia..( PER UN CAVOLO DI NIDOOOOO!!!!!?????) .
Se si sveglia presto la lascio a casa e la metto a dormire,no è meglio mandarla lo stesso a scuola è più reattiva, ma per mangiare?? che si fa?  le porti
qualcosa e, se si addormenta..la svegli..
Io la porto da Mc donalds!!!! Patatine fritte a gogo..vedrai se rimane sveglia.
Facevo l’indifferente ma un pò mi stressava qs cosa. E quando avrà l’esame vero per l’Università che faccio???
Morale oggi abbiamo avuto l’esame, abbiamo avuto una nottataccia e, stamattina era una lagna vera, le ho detto:se continui così, la bocciatura è la cosa migliore che ti può capitare oggi! 

Alla fine l’ho portata a scuola, con la mitica Manu siamo andate a prenderla, lei era già con mezza palpebra abbassata ( iniziamo bene) meta Burgher King. 
Il cibo spazzatura ha funzionato, poi in gita con zia Manu..uaooooo.
Alle 12.45 con il daddy ci siamo trovati davanti alla TES. Lei eccitata perchè le avevo detto ti porto a giocare in un posto nuovo.
Per fortuna la nana è una rompi su tante cose, ma è una curiosa, entusiasta.

Non fa una piega, è arrivata ha dato mano alla maestra nuova, ha risposto a tutte le classiche domande (come ti chiami, come stai? quanti anni hai??)… 
Poi la tipa prima dell’assestment decide di mostrarci la scuola e lei trottorella accanto a qs maestra, che devo ammettere non è che fosse proprio bella, bella,ma sembrava la conoscesse da sempre, si fermano davanti a un murales dove erano disegnati degli  animali e inizia a chiederle :chi è qs animale, che verso fa, lei tranquilla risponde a tutto.
Poi la tipa le diceva vedi qui, vai la, guarda, vuoi qs, vuoi quello, dai la mano alla mamma. Incontriamo altre maestre con bimbi e Patata risponde pure a queste, inizia a giocare con questi bimbi.
La Teacher alla fine ci fa: non è necessario l’esame, Giada è una bambina molto confident, very polite ( si perchè sta con te da 10 minuti) ascolta e ubbidisce ai comandi( seee sempre perchè sta con solo da 10 minuti) capisce e parla bene.
E’ accettata…

Io devo dire ero più contenta del fatto che IO AVEVO capito tutto!!!!
No, scherzo, sono stata pure un pò contenta della promozione, ma sopratutto della tranquillità di Patata, della sua apertura.
E poi perchè la scuola mi è piaciuta un sacco.
Ho visto bimbi contenti e me la sono immaginata lì dentro felice e contenta.
E alla fine è questa la nostra più grande paura, immaginarli in ambienti ostili e, lì non ho percepito nulla di negativo.
Anzi quanto mi piacerebbe pure a me mettermi la divisa…e stare con tutti quei Baby!!!!!


W la scuola!!!


Filed Under: Senza categoria

Comments

  1. Greta _ Buongiornomilwaukee!! says

    8 Maggio 2013 at 15:44

    Stresserebbe anche a me scegliere la scuola giusta e poi sperare superi l’esame ( che ansiaaaa!).. Bravissime mamma e bimba! 😉

    Rispondi
    • Mimma Zizzo says

      8 Maggio 2013 at 15:54

      Greta quando vivi all’estero ti fai ancora più paranoie, anche se la scelta della scuola ormai è uno stress ovunque, proprio perchè molto importante. Però devo dire che lei già andava in una buona scuola e comunque avrebbe continuata serena lì. Però un esame è un esame…

      Rispondi
  2. mammapiky says

    8 Maggio 2013 at 16:42

    Io forse avrei anche pianto!!! Pensa che esempio sarei!?!?!?!;-)))

    Rispondi
    • Mimma Zizzo says

      9 Maggio 2013 at 7:07

      Io sorridevo e pensavo, dov’e finito il diavoletto di stamattina ??? E poi: Almeno in qs mi somigli. Mio marito mi guarda: non vorrei deluderti , ma assomiglia tutta a me! Caspita e’ un mago . Mi legge nel pensiero!

      Rispondi
  3. Graziella Pezzetta says

    8 Maggio 2013 at 23:14

    Ma quante menate per entrare in un nido che sarà sicuramente pure costoso! un assestment a 2 anni … ma che mi…..ta! l’avevo visto fare solo nei film di Woody Allen e pensavo fosse uno scherzo 🙂 Eduardo De Filippo ha scritto “Gli esami non finiscono mai” ma a me pare che qui comincino fin troppo presto. Speriamo si diverta tanto e dia del filo da torcere alle maestre! 😀

    Rispondi
    • Mimma Zizzo says

      9 Maggio 2013 at 7:03

      Graziella hai ragione! Ma devo dire che e’ stato meno traumatico del previsto. E’ anche vero che Patata va a scuola da settembre . Comunque e’ la ns scuola materna e ci starà , o meglio potrebbe rimanere fino ai 9. Le medie ( il sistema inglese e’ tutto anticipato) dovrebbe farle altrove .

      Rispondi
  4. Graziella Pezzetta says

    9 Maggio 2013 at 8:03

    quindi è una sorta di scuola primaria, uniscono scuola materna e elementari, non lo sapevo. resta il fatto che, traumatico o no, un bimbo viene “valutato” se idoneo per andare a scuola … almeno in questo … W l’Italia 😀

    Rispondi
  5. Anonymous says

    9 Maggio 2013 at 8:53

    Graziella come mi trovi d’ accordo…qui a Singapore e’ simile come struttura ma niente assessment (grazie al cielo…!).Del resto qdo sei in 5 elementare ti valutano e decidono IN 5 ELEMENTARE!! quale tipo di universita’ potrai/dovrai frequentare….
    Questi sono gli aspetti della vita estera che mi pesano di piu’. In Italia la scuola potra’ anche essere di profilo piu’ basso, ma e’ un diritto garantito per tutti. Federica- meglio nota come Anonimo Cinese

    Rispondi

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